WEcan! The role of youth workers in local development
Erasmus+ Key Action 1: Learning Mobility of Individuals – 2018-3-IT03-KA105-015023
Training WEcan! The role of youth workers in local development
Anticoli Corrado (Italy): 10 – 16 June 2019
What: the training
Youth leaders need to increase their skills in the ability to activate territorial networks and participation in order to mobilize the community and each individual actor to participate in local development. The civil economy and the sharing economy offer methodological inputs and guidelines to follow in order to work on this process. The common good and the community are elements from which to improve the involvement of all the actors towards a re-launch of the territories and the feeling of citizenship and participation. It is important to focus on young people and know how to involve them by enhancing their skills and creativity, avoiding marginalization and isolation.
We Can is a training course for youth leaders with the aim of increasing the skills of educators to be process facilitators who, through participatory planning and networking among different stakeholders, promote and work on local development towards a wellness community, which have not only economic but also social objectives.
The training follows the values and principles of the sharing and civil economy, promoting cooperative governance with the integrated use of different participatory methodologies coming from non-formal and informal education. The training will be developed in 4 phases: presentation, input, output and follow-up. The participants from 7 countries, in 7 days of training, will therefore have the opportunity to receive and experiment new knowledge, share and network their skills, transform the input received into output through a creative group process and plan follow-up activities and dissemination of results outside the project.
From 10 to 16 June 2019, the village of Anticoli Corrado, a small town in the Aniene valley, will host a group of 23 people from Italy, Greece, Spain, Estonia, Czech Republic, Great Britain and France. This training, which in the short term is an opportunity for training and updating for youth leaders, in the long run fits among the seeds planted to work ever more to the development of communities and inclusive societies that know how to work on their local development through the enhancement of people and resources, both public and private, towards a common goal of community welfare.
The training will be conducted entirely in English.
A Youthpass Certificate will validate the competences acquired by the participants during this experience.
How: phases and contents
The training will be developed in 4 phases:
- Presentation: day 1 – presentation of the project and the participants, team building. Participants are requested to share their idea of civil economy and tell their work experience on the territory and on local development
- Input: days 2-5 – sharing experiences about local development, sharing and civic economy, cooperative governance; team working, debate and intercultural comparison with participants proposing sub-themes and working together on common problems and solutions
- Output: days 5-6 – work on solutions and ideas to put into practice. Participants will be invited to propose ideas, activities, projects
- Follow-up: day 7 – final evaluation, planning of project and personal follow-up activities of the participants; identification of future perspectives, possibility of collaboration and dissemination and continuation of the project both within and beyond.
Follow up: impact and dissemination
Dissemination strategy will be planned during the training. Participants and sending organizations will be encouraged to develop actions and innovations in their territory.
The participants will organize 1 to 3 workshops with the tools learned during the training. Sending organizations will activate local projects dedicated to the development of the territory. They will organize three meetings focused on participatory planning, aimed at encouraging the involvement of young people in local development.
When
10 – 16 June 2019
Arrival and accommodation: 9 June | Departure: 17 June
(Total duration excluding travel: 7 days | Travel days: 2 | Total duration including travel: 9 days)
The training is organized in one and a half hour work sessions, two in the morning and two in the afternoon, with breaks.
Participants
23 people active with youth (voluntarily or professionally), +18 years old, good level of English. Countries: Italy, Spain, France, Estonia, Czech Republic, Greece, United Kingdom.
We are still looking for:
- 3 from United Kingdom (contact Kinning Park Complex, martin@kinningparkcomplex.org)
- 2 from Greece (contact Citizens in Action, citizensinaction@gmail.com)
- 3 from Czech Republic (contact INEX – Sdružení dobrovolných aktivit, z. s., info@inexsda.cz)
- 3 from Estonia (contact Mtü Noortevahetuse Arengu Ühing Estyes, estyes@estyes.ee)
- 5 from Italy (contact Associazione Tavola Rotonda, segreteria@tavolarotonda.org)
Info and questions: segreteria@tavolarotonda.org
Infopack: http://www.tavolarotonda.org/corsi/Infopack-TrainingCourseWeCan.pdf
Application form: http://www.tavolarotonda.org/training-course-wecan.html
Italiano
WeCan! The role of youth worker in the local development è una formazione per educatori ed operatori del terzo settore, specificatamente rivolta alle associazioni che si occupano di gioventù, che ha come obiettivo base offrire strumenti innovativi di facilitazione e co-progettazione per attivare la costruzione di rete e incrementare strategie di sviluppo locale. Lo youth worker, in qualità di educatore, può ricoprire il ruolo di facilitatore e attivatore dello sviluppo, mettendo insieme i diversi stakeholders e creando collegamenti tra di essi supportando processi di progettazione partecipata.
Formare, offrire opportunità ai giovani, dare spazio allo sviluppo di idee e iniziative, creare situazioni di pratica e costruzione della persona e di cittadini consapevoli ed attivi è tra gli obiettivi delle organizzazioni giovanili. Coltivare cittadini consapevoli e partecipi allo sviluppo e la valorizzazione del proprio territorio è una delle nuove frontiere dello sviluppo territoriale. I territori che non vogliono vedere il loro patrimonio lasciato allo stato di abbandono si stanno attivando sempre di più verso un modello di gestione partecipata, avviando processi che prevedono la co-gestione e la presa in carico della cura dei beni comuni, coltivando una nuova idea di spazio pubblico. Negli ultimi anni si è sempre più spesso sentito parlare dell’adozione degli spazi pubblici, come la soluzione di contro tendenza all’abbandono e l’incuria. Questo approccio, che è portatore di valori educativi, dà vita ad una nuova cultura che non accetta più gli sprechi ma vuole valorizzare le risorse a disposizione ed eventualmente creare nuovi spazi di espressione e di lavoro, smettendo di delegare le responsabilità della cura del bene pubblico, ma coinvolgendo consapevolmente i cittadini alla crescita del proprio territorio.
I principi dell’economia civile e la sharing economy cercando di inoculare nuove logiche che vanno oltre il mercato, introducono una nuova forma di fare economia e attivano lo sviluppo locale partendo dai valori che già appartengono alle organizzazioni giovanili e del terzo settore, dando importanza alla costruzione di collaborazioni tra diversi attori e valorizzando il ruolo della persona in quanto individuo e restituendo importanza al bene comune.
Se l’obiettivo è chiaro, il processo per il raggiungimento di esso è da costruire. Partire dalla comunità per migliorare i territori valorizza il ruolo dello youth worker in qualità di attivatore di processi di partecipazione e costruzione di rete che permettano a tutti gli attori locali di creare rapporti di dialogo e confronto orizzontali offrendo l’opportunità alle persone di dire dal “partecipo a” al “faccio con”, in una dimensione peer to peer. Per fare ciò, deve poter arricchire le proprie competenze professionali con strumenti di progettazione partecipata, facilitazione, analisi del contesto e valorizzazione delle risorse avendo a mente il ventaglio di possibili percorsi che si possono intraprendere per attivare/alimentare lo sviluppo locale.
Gli obiettivi di questo progetto sono:
- fornire agli youth worker gli strumenti operativi per diventare facilitatori di processi partecipati che favoriscano lo sviluppo locale;
- attivare il confronto tra organizzazioni giovanili e facilitare lo scambio di competenze e conoscenze e stimolare il confronto culturale e l’apprendimento interculturale attraverso di esso;
- incrementare la capacità delle organizzazioni di offrire opportunità per i giovani sia a livello locale che sulla scala Europea ed internazionale;
- favorire la diffusione di metodologie educative non formali a supporto dello sviluppo locale
- migliorare la qualità dell’intervento socio educativo di ogni singola organizzazione verso una strategia rivolta allo sviluppo del territorio in dialogo con i diversi stakeholders.
Questo progetto si lega agli obiettivi del programma Erasmus+:
- contribuendo a sviluppare un sistema di formazione rivolto agli attori della gioventù basato sull’apprendimento reciproco, il confronto e lo scambio di buone pratiche
- facilitando la cooperazione tra diversi attori in rete sullo sviluppo di territorio alimentando il ciclo formativo dei membri delle associazioni in modo da offrire nuovi stimoli e spunti per un migliore impiego professionale e una maggiore realizzazione personale e sociale
- alimentando un sistema di formazione permanente rivolto alla rete dei partner che stimoli la partecipazione a formazioni in mobilità rivolte agli associati per accrescere le competenze all’interno delle organizzazioni.
Per maggiori informazioni sul progetto: segreteria@tavolarotonda.org
Infopack: http://www.tavolarotonda.org/corsi/Infopack-TrainingCourseWeCan.pdf
Application form: http://www.tavolarotonda.org/training-course-wecan.html