Proposta per una zona 30 nel quartiere Salario
Dal 2019 il circolo Legambiente Mondi Possibili ha fatto parte di un tavolo tecnico, convocato dal Municipio II di Roma, per l’elaborazione di proposte relative alla realizzazione di alcune zone 30 nel territorio municipale. Dopo aver individuato alcune aree che morfologicamente si prestavano particolarmente a una sperimentazione, il tavolo si è concentrato nella definizione di una proposta per la zona circostante il mercato di Piazza Alessandria, nel quartiere Salario.
La zona, che ospita la nostra sede, è particolarmente ricca di servizi di ogni tipo (negozi di alimentari, ufficio postale, biblioteche, diversi cinema, librerie, commercio al dettaglio, casalinghi e ferramenta, banche, e numerosi bar e ristoranti). Si tratta di un quartiere con una grande quantità di residenti e di uffici, molto ben servito dal trasporto pubblico (autobus, metro, tram, taxi) e dai servizi di sharing (car, bike, monopattini), oltre ad essere da poco collegato alla rete ciclabile grazie alla ciclabile Nomentana.
Un quartiere, in breve, che si presta moltissimo a diventare un’area a traffico prevalentemente pedonale, in cui sia scoraggiato l’attraversamento automobilistico e sia garantita l’accessibilità per chiunque, in cui sia garantita la sicurezza per le persone e per i bambini, e in cui sia piacevole passeggiare, consumare, acquistare.
Il circolo ha elaborato un documento, aggiornandolo negli anni, “il Municipio II (noi)” che conteneva già alcuni dei principi su cui si è basato il lavoro di questi ultimi mesi.
Dopo un lungo e approfondito lavoro e grazie allo studio dettagliato dell’architetto Umberto Cao, insieme alla presidente del Municipio II Francesca Del Bello saranno presentate al territorio le proposte elaborate per raccogliere ulteriori spunti e commenti:
Proposte per la valorizzazione urbana del quadrante di Piazza Alessandria
Municipio II Roma
All’interno della campagna Clean Cities di Legambiente
Incontro pubblico con presentazione delle proposte nate dal tavolo tecnico Zone 30 convocato dal Municipio II, aperto agli interventi dal territorio: residenti, commercianti, organizzazioni, associazioni
Mercoledì 24 marzo ore 18 in streaming sulla pagina facebook.com/francescadelbellopresidente
La proposta di zona 30 prende in esame il quadrante compreso tra via Nizza, viale Regina Margherita, via Nomentana e corso d’Italia. Un sistema morfologicamente compatto, con edifici a blocco tipologicamente omogenei, punteggiato di emergenze architettoniche. Dal punto di vista funzionale conserva il carattere residenziale (solo in parte modificato in terziario) con una diffusa presenza di attività commerciali soprattutto per ristorazione e tempo libero. Da evidenziare, oltre all’importante mercato su piazza Alessandria, la presenza di sale cinematografiche, una storica libreria, per non considerare la vicina Rinascente all’angolo con via Salaria. Nell’insieme ci sono intensi spostamenti pedonali che concorrono a determinare una forte tonalità di centralità e vivacità urbana.
Tutto questo contrasta con una condizione di degrado ambientale dovuta alla intensità del traffico e al parcheggio selvaggio dei mezzi privati e di quelli a servizio delle attività commerciali (fuori stallo, in divieto o in seconda fila). In tutta la zona si segnalano problematiche legate all’accessibilità e alla carenza di spazi pubblici pedonali o semi-pedonali.
L’intero quadrante si presenta come paradigmatico rispetto ad un primo intervento di zona 30 sull’intera area e di un’isola ambientale nella parte terminale del quadrante, quella compresa nel tridente costituito da Piazza Alessandria con via Bergamo, via Alessandria e via Ancona, un ambito urbano da valorizzare, al quale devono essere restituire le qualità storiche e architettoniche originali e una condizione di mobilità sostenibile.
La proposta è finalizzata allo sviluppo e alla promozione della mobilità “dolce”, per garantire più alti standard di vivibilità urbana e di sicurezza stradale; una maggiore qualità del contesto urbano; una riduzione degli impatti sull’ambiente e del traffico veicolare privato, incentivando gli spostamenti a piedi; l’accessibilità per persone con disabilità o con mobilità ridotta come anziani, persone con bagagli o passeggini. In definitiva viene favorito il pedone e in generale la mobilità lenta: si passa dalla separazione all’integrazione e convivenza delle diverse componenti del traffico, fino alla totale condivisione degli spazi stradali tra pedoni, ciclisti e veicoli a motore. Le discipline di circolazione devono scoraggiare l’accesso al traffico veicolare di attraversamento e possono essere soggette alla tariffazione della sosta e alla precedenza generalizzata per i pedoni, comprendendo al loro interno, o nelle vicinanze, aree pedonali o semi-pedonali.
Partecipano
Francesca Del Bello (Presidente Municipio II) – Alessandra Bonfanti (Legambiente Responsabile Nazionale mobilità dolce) – Alessandra Capuano (Direttrice Dipartimento di Architettura e Progetto Sapienza, Università di Roma) – Umberto Cao (Tavolo Tecnico Zone 30) – Francesca Baliva (Legambiente Mondi Possibili).
Modera Roberta Miracapillo.
L’incontro è aperto a proposte e interventi dal territorio. Per intervenire è obbligatoria la prenotazione entro il giorno 23 scrivendo a francesca.delbello@comune.roma.it con indicazione di nome, cognome e eventuale organizzazione di appartenenza.
È possibile in alternativa compilare il form a questo indirizzo per suggerire spunti e lasciare i vostri contatti al Circolo Legambiente Mondi Possibili per essere successivamente contattati per ulteriori incontri sul tema.