Approvato il prossimo progetto con gli European Solidarity Corps

Siamo molto felici di annunciare che il nostro prossimo progetto con il Corpo Europeo di Solidarietà – Economia civile in Valle dell’Aniene – è stato formalmente approvato. A breve inizieremo con la ricerca dei prossimi volontari da tutta Europa. Qui trovate la call in inglese.

La mobilità si svolgerà tra il 2021 e il 2022 per un periodo di 12 mesi ad Anticoli Corrado (RM) presso il Casone – Valle dell’Aniene.

Tutti i partecipanti dovranno necessariamente:

• essere giovani tra i 18 e i 30 anni, provenienti da paesi partecipanti al programma (stati membri dell’Unione Europea, paesi terzi partecipanti e partner)
• essere registrati sul Portale europeo per i giovani (EYP – https://europa.eu/youth/solidarity_en)
• preferibilmente, 3 partecipanti dovrebbero provenire da Portogallo, Francia e Estonia

Il progetto, attraverso la promozione del valore delle attività di volontariato promosse dal Corpo di Solidarietà, lavorerà su temi come la rigenerazione di comunità, la cittadinanza attiva, la partecipazione, la gestione condivisa del patrimonio e del bene comune, lo sviluppo sostenibile delle aree interne e dei piccoli comuni laziali con il supporto di strategie di economia civile e circolare. Le attività sono focalizzate intorno al centro di educazione ambientale Il Casone, che ambisce ad essere uno stimolo positivo per la conversione allo sviluppo sostenibile della Valle e un esempio trainante per la divulgazione di temi ambientali, sociali e culturali, tra i quali quello del turismo sostenibile. I volontari lavoreranno con diversi gruppi target per diffondere i valori della sostenibilità tramite attività specifiche di educazione ambientale ed animazione, eventi culturali e incontri, partecipazione alla rete di stakeholder, costruzione di proposte legate al turismo lento, allo sviluppo e alla rigenerazione.

Obiettivo centrale sarà anche rivitalizzare l’intraprendenza e la curiosità dei residenti della valle verso temi culturali e ambientali, stimolare la partecipazione ad azioni di cura del territorio e protezione e promozione dei beni naturalistici, storici e culturali spesso sottovalutati, diffondere valori di solidarietà e di inclusione.

Ci aspettiamo che questo progetto, anche come parte di un cammino iniziato ormai diversi anni fa con i primi gruppi internazionali, abbia una ricaduta sui partecipanti, sulle associazioni coinvolte e sulla comunità consolidando il lavoro associativo, che mira a stimolare l’attenzione alla sostenibilità ambientale, sociale ed economica, al benessere personale e di comunità, alla responsabilizzazione degli individui attraverso la presa di coscienza e consapevolezza, all’attivazione delle persone sviluppando un maggiore senso di appartenenza e radicamento, una riscoperta dei valori tradizionali come strumenti possibili per migliorare la qualità della vita e ridurre le azioni di consumo che sono a discapito della qualità ambientale. Piccole azioni costanti che nel lungo periodo possano portare al cambiamento culturale.

Il progetto Casone vanta di essere diventato gradualmente, con il prezioso supporto dei tanti volontari che si sono succeduti negli ultimi anni e grazie ai proficui rapporti instaurati con istituzioni e cittadinanza, un esempio positivo di sostenibilità ambientale e sociale, un modello di polo culturale per le aree interne, e vuole essere replicabile in altri territori in Italia. In questo senso la partecipazione ai Corpi Europei di Solidarietà si innesta in una attività di stimolo allo sviluppo locale che continua da diversi anni, e ogni nuovo progetto tende a voler sempre migliorare e completare i risultati ottenuti dai precedenti gruppi di volontari.